Nel 2012 la cantina ha festeggiato i cinquant’anni di attività, ma l’impegno agricolo della famiglia Settimo era qui iniziato già durante la Seconda guerra mondiale, con la coltivazione di vari tipi di frutta e l’allevamento di pecore e mucche.
E’ una storia fatta di progressivi ampliamenti e sudati successi, che portano nel 1974 Aurelio a decidere di vinificare tutte le uve prodotte.
Oggi, tutta la famiglia, con Tiziana a coordinare le diverse attività, gestisce una cantina che negli ultimi anni ha ricevuto validi riconoscimenti, grazie soprattutto a un Barolo di stile tradizionale proveniente dalle pregiate Rocche dell’Annunziata.
Naso già piuttosto aperto e ben espresso nel maturo Barolo ’08; bocca non molto avvolgente e ruspante a causa di tannini incisivi.
Note vegetali affiancano la china e i frutti rossi nel Barolo Rocche dell’Annunziata ’08, dalla bocca giovanissima e ancora un po’ agressiva, con finale lungo e austero.
VENDITA DIRETTA
VISITA SU PRENOTAZIONE
PRODUZIONE ANNUA: 40.000 bottiglie
ETTARI VITATI: 6.64
Barolo ’08 – 2 bicchieri
Barolo Rocche dell’Annunziata ’08 – 2 bicchieri
Barolo ’07 – 2 bicchieri bianchi
Barolo Rocche ’06 – 2 bicchieri bianchi
Barolo Rocche dell’Annunziata ’07 – 2 bicchieri bianchi
Barolo Rocche Ris. ’04 – 2 bicchieri bianchi
Langhe Nebbiolo ’06 – 2 bicchieri bianchi
Barolo Rocche ’97 – 2 bicchieri bianchi
Barolo Rocche ’96 – 2 bicchieri bianchi
Barolo Rocche Ris. ’96 – 2 bicchieri bianchi
I giudizi
- 3 bicchieri rossi: vini eccellenti nelle loro rispettive categorie
- 2 bicchieri rossi: vini da molto buoni a ottimi, che hanno raggiunto le degustazioni di finale
- 2 bicchieri: vini da molto buoni a ottimi nelle loro rispettive categorie
- 1 bicchiere: vini da discreti a buoni nelle loro rispettive categorie
I vini valutati nelle precedenti edizioni della guida sono segnalati con i BICCHIERI BIANCHI, a patto che abbiano mantenuto le caratteristiche organolettiche per cui erano stati giudicati in precedenza.